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Questi distanziali ad anello sono composti da due pezzi: il perno o spina (CSP) e il fermo o staffa (CSR). Sono stati progettati per tenere saldamente il circuito stampato. Accoppiando i due pezzi si ottiene un distanziatore di nylon completamente chiuso. Si consiglia l'uso di una vite a testa cilindrica. Ogni fermo deve essere utilizzato con un perno specifico.
Questi distanziatori isolanti in ceramica sono utilizzati per coprire i fili ad alta tensione o le applicazioni ad alta corrente. Possono essere utilizzati anche come distanziali non filettati nei dispositivi ad alta tensione.
Questi distanziali autobloccanti si inseriscono a incastro nella scheda e mantengono il distanziamento anche dopo la rimozione della vite. Disponibili in molte varianti altezza, misure di viti e spessore pannello. Disponibili nella versione standard e impilabile.
Questi supporti vengono montati dalla parte inferiore dello chassis minimizzando la sporgenza all'esterno. Si montano in un foro quadrato .375 x .313 praticato nello chassis per impedire la rotazione. Mantiene la scheda in posizione con una tenuta laterale riapribile.
Questi supporti a fissaggio inverso possono essere installati dalla parte inferiore del pannello. Sono provvisti di testa tonda sottile, per minimizzare la sporgenza sotto lo chassis. La parte superiore del supporto, dove poggia il PCB, è disponibile in quattro varianti: ancoraggio a scatto, a baionetta, a freccia e base piatta.
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